Non amo fare bilanci e neanche pianificare troppo le letture. Anziché tranquillizzarmi, direi che i programmi mi mettono ansia e almeno nei libri voglio mantenere la mia tranquillità , lasciarmi ispirare dagli eventi e dalle predisposizioni d'animo. Le uniche letture già decise per il 2023 sono quelle del gruppo di lettura dedicato alla narrativa statunitense che organizzo per la biblioteca del Centro Studi Americani. Tutto il resto verrà sulla mia strada e sarò lieta di accoglierlo.
Questo è solo un resoconto dei libri che letto nel 2022, senza giudizi o classifiche, in ordine di lettura:
Cavalli elettrici di Shannon Pufahl. Clichy, 2021.
Il posto di Annie Eranux. L'orma, 2014.
Nemici, una storia d'amore di Isaac Bashevis Singer. Adelphi, 2018.
La figlia dell'ottimista di Eudora Welty. Minimumfax, 2018.
Vitalità dell'amore di Luca Ricci. La Nave di Teseo, 2022.
L'arminuta di Donatella di Pietrantonio. Einaudi, 2017.
Negroland di Margo Jefferson. 66thand2nd, 2017.
Adulterio e altre scelte di Andre Dubus. Mattioli 1885, 2018.
La casa sul lago di David James Poissant. NN Editore, 2020.
Lessico famigliare di Natalia Ginzburg. Einaudi, 2014.
Uno di noi di Larry Watson. Mattioli 1885, 2021.
Così per sempre di Chiara Valerio. Einaudi, 2022.
Casalinghe americane di Helen Ellis. La Tartaruga, 2022.
Siamo di nuovo amici. Prediche e acqua minerale di John O'Hara. Racconti, 2022.
Donne d'America. Diciotto scrittrici raccontano gli Stati Uniti del secolo scorso di Giulia Caminito, Paola Moretti e Amanda Rosso. Bompiani, 2022.
L'eclisse di Laken Cottle di Tiffany McDaniel. Blu Atlantide, 2022.
L'estate che sciolse ogni cosa di Tiffany McDaniel. Blu Atlantide, 2020.
Olive Kitteridge di Elizabeth Strout. Fazi, 2009.
L'urlo e il furore di William Faulkner. Einaudi, 2014.
Persone normali di Sally Rooney. Einaudi, 2020.
I falò dell'autunno di Irène Némirovsky, Einaudi, 2012.
Lo scialle andaluso di Elsa Morante. Einaudi, 2012.
Uomini di cavalli di Pietro Santetti. Mondadori, 2022.
Olive, ancora lei di Elizabeth Strout. Einaudi, 2020
L'età dell'innocenza di Edith Wharton. Feltrinelli, 2017.
Gita al faro di Virginia Woolf. Einaudi, 2018.
Luce d'agosto di William Faulkner. Adelphi, 2013.
Tenera è la notte di Francis Scott Fitzgerald. Minimumfax, 2019.
Stupore e tremori di Amélie Nothomb. Voland, 2017.
Non male per me, che sono una lettrice lenta, di quelle che amano soppesare, annotare, a volte rileggere. Alcuni di questi libri li porterò per sempre con me, altri li dimenticherò. In generale mi ritengo soddisfatta e spero in un anno di letture altrettanto belle. Buon nuovo inizio a tutti!