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10 libri per bambini da mettere in valigia!




Le vacanze si avvicinano e non sapete cosa mettere nella valigia dei vostri piccoli lettori?

Beh, non partite sprovvisti di libri! Io ho sempre pensato che le vacanze estive siano uno dei momenti più propizi per avvicinare i più piccoli alla lettura.


Pensateci bene, c’è molto tempo libero a disposizione e spesso lunghi tempi di attesa: viaggi in nave o in treno, l’attesa del bagno dopo pranzo sotto l’ombrellone, il riposino dei grandi quando i più piccoli hanno energia da vendere o semplicemente i lunghi pomeriggi in casa in attesa delle ore meno calde per uscire a fare una passeggiata. Insomma, tutti quei momenti in cui i bambini si annoiano e la risposta più pratica e immediata per passare il tempo rischia di essere, il più delle volte, un gioco elettronico o qualche video sul cellulare della mamma. E se, invece, avessimo pronto, a portata di mano un libro di quelli che sanno rapire, quelli che non riesci a chiudere finchè non arrivi all’ultima pagina?


Ecco perché abbiamo fatto qualche ricerca sui profili social dedicati alla letteratura per bambini di cui ci fidiamo di più, ma anche sulle pagine online dei maggiori premi letterari dedicati ai più piccoli, come il Premio Orbil e il Premio Andersen ed ecco il risultato!


10 titoli da portare in vacanza che sapranno allietare i vostri piccoli lettori, tutti per la fascia di età compresa tra i 7 e i 10 anni:

  • Le avventure del topino Despereaux di Kate DiCamillo, edito da Il Castoro. E' la storia di Desperaux Tilling, un topolino dalle orecchie insolitamente grandi, innamorato delle storie e di una principessa di nome Pri. È anche la storia di un ratto chiamato Roscuro, che vive nell'oscurità e brama un mondo pieno di luce. Ed è la storia di Maia, una povere domestica con un solo desiderio, semplice e impossibile. Insieme stanno per intraprendere un viaggio, pieno di amore, audacia e coraggio.

  • Le avventure di Alessandro Mignolo di Daniele Aristarco, edito da Einaudi Ragazzi. Il regno di Alessandro Mignolo è così piccolo che basta ruotare un dito per indicarne i confini. Pacifico e giusto, Alessandro è un sovrano amato dal popolo, ma dopo aver battuto la testa cadendo da cavallo viene colto da manie di grandezza. In sella a Coccefalo, il suo cavallo testardo e capriccioso, e seguendo i consigli della gazza Manesse, parte all'improbabile conquista di terre e popoli lontani.

  • Murdo, Il libro dei sogni impossibili di Alex Cousseau, Éva Offredo edito da L'Ippocampo. Un piccolo yeti di nome Murdo è il narratore di questo libro. In ogni pagina ci racconta i suoi desideri: ha sempre sognato di nascondere un tesoro invece di trovarlo, di vivere in un mondo che gira al contrario per cominciare il pranzo dal dolce, di chiacchierare con un sasso, di risalire nel tempo fino al Giurassico per fare lo sgambetto a un dinosauro, di costruire un ponte tra il giorno e la notte

  • Ulf, il bambino grintoso di Ulf Stark, edito da Iperborea. Nonno Gottfrid è sempre arrabbiato, lavora troppo e impreca in continuazione. E detesta gli insetti: ecco perché il piccolo Ulf crede di fargli un favore catturando un bombo. Invece il nonno, tanto per cambiare, si arrabbia, visto che i bombi gli tornano utili trasportando il polline. E quando chiede a Ulf di aiutarlo e lui si dichiara troppo piccolo per spaccare legna, arriva la punizione: l’indomani il nipotino sarà suo «schiavo». È il momento di tirare fuori la grinta, gli dice, perché non vorrà mica diventare un pelandrone come suo padre? Tirare fuori la grinta significa accatastare legna, correre a prendere il latte dai Samuelson, verniciare panche… finché per fortuna arriva in visita nonno Gustav, che schiavista non è, e che per cinque corone riscatta il nipote. Allora sì che Ulf può tornare a fare le sue cose da bambino, come andare a caccia di lombrichi e pescare persici con il nonno simpatico e tirare uno scherzetto istruttivo all’altro nonno.

  • François Truffaut. Il bambino che amava il cinema di Luca Tortolini, edito da Kite. «Un uomo si forma tra i sette e i sedici anni. Poi vivrà di tutto ciò che ha assimilato tra queste due età.» Per François Truffaut niente più del cinema illuminò quel periodo di crescita e di formazione. Una biografia illustrata del grande regista francese maestro della Nouvelle Vague.

  • La fioraia di Sarajevo di Mario Boccia, edito da Orecchio Acerbo. Febbraio 1992. Mario Boccia, fotoreporter, attraversa il mercato di Sarajevo. Il suo sguardo incontra quello di una donna, una fioraia. Lui è colpito dai suoi occhi, lei dalle due macchine fotografiche che lui porta al collo. Un rapido scambio di parole, un caffè insieme. A dicembre dello stesso anno il fotografo è di nuovo lì. Sarajevo è ormai - sotto gli occhi distratti dell'Europa - prigioniera di un assedio feroce che durerà quattro anni e dalle finestre si sente gridare Pazite, Snajper! (attenzione, cecchino!). Ma quella donna resiste con i suoi fiori apparentemente superflui. Lui le chiede a quale etnia appartenga e la risposta è: «Sono nata a Sarajevo». Il fotografo le chiede allora quale sia il suo nome e lei scarabocchia qualcosa su un foglietto: "Fioraia". Un libro per ricordare chi non volle piegarsi alle divisioni etniche e religiose. Una storia, delicata e struggente, di dignità e resistenza.

  • La casa sull’albero di Bianca Pitzorno, edito da Mondadori. Tutti i bambini sognano, prima o poi, di avere una casa segreta dove vivere lontano da regole e doveri, nella più assoluta libertà. Ma non tutti, però, sono fortunati come Aglaia, che va ad abitare insieme a Bianca, un'amica grande, capace di incredibili prodezze, in cima a un fantastico albero sul quale crescono frutti di ogni genere. E non tutti riescono a mettere insieme una famiglia stravagante composta da cani volanti, gatti che parlano, neonati che miagolano e piante carnivore. Un fuoco d'artificio di sorprese e di invenzioni.

  • Rughe. Storia di un nonno di David Grossman, edito da Mondadori. Un nonno va a prendere il nipotino all'asilo e, seduti al tavolo di un caffè, il piccolo interroga l'anziano sulle rughe che gli vede sul volto: da dove arrivano? Per quale motivo si sono formate? E quando? Fanno male? Il nonno risponde con grande onestà e sensibilità lasciando che il bambino gli sfiori il viso e spiegando che ci sono rughe dovute all'età e altre a eventi tristi o anche felici.

  • Storie di bambini molto antichi di Laura Orvieto, edito da Mondadori. Storie di bambini così antichi... che nessuno li ha mai conosciuti! Come la piccola Ebe, che ama danzare libera sui prati; di Perseo, che taglia la testa all'orribile Medusa dimostrando coraggio; di Proserpina, costretta a scendere negli Inferi anche se il buio le fa paura, e del pizzolo Zeus, che ingaggia una lotta terribile proprio con il padre Saturno.

  • Il libro delle ore felici di Jacominus Gainsborough di Rébecca Dautremer, edito da Rizzoli. Come le ore felici? Diciamo pure una vita intera! Quella di Jacominus Gainsborough. Le foglie d'autunno nel parco, la pioggia, la bassa marea. Un capitombolo, un arrivederci sul molo, un buongiorno in un giardino di pietre. Un picnic, qualche gita e l'ombra fresca sotto il mandorlo. Tutto qui. Una vita.


E se non dovessero bastarvi seguiteci su www.instagram.com/sara.nei.libri/. Fra qualche giorno faremo una diretta Instagram dalla Libreria Venpred di Marino e, oltre a questi titoli, ve ne mostreremo anche altri consigliati dalle nostre librarie di fiducia, Lucia e Annamaria!


Vi lascio qui di seguito i link alle pagine che ci hanno ispirato per la scelta dei libri. Buona lettura e buone vacanze a tutti!

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